NEW YORK, 28 OTT – Gli americani preferiscono Occupy Wall Street al Tea Party: E' quanto afferma nel suo blog politico Google, che ha fatto una indagine sulle 'parole-chiave' piu' cliccate nelle ricerche online. Quantomeno dagli utenti dello stesso gigante di Mountain View.
La prima 'scintilla di interesse', come si legge sul blog, e' stata il 16 settembre scorso. E circa una settimana dopo il numero di ricerche online su Occupy Wall Street ha superato i click sul Tea Party per la prima volta. Certo gli occupanti di Zuccotti Park hanno il vantaggio di essere un fenomeno piu' nuovo, ma secondo i dati di Google i media americani nell'ultimo mese hanno dedicato un'attenzione solo di poco maggiore alla protesta rispetto alle proposte politiche del partito conservatore.
Tra il sette ottobre e la settimana scorsa infatti sono stati 29.000 gli articoli o video dedicati a 'Ows' e 22.000 quelli sul Tea Party.
E non e' la Grande Mela, dove le manifestazioni degli indignati a stelle e strisce sono state le piu' numerose, a far registrare il livello di click maggiori. Lo stato di New York e' solo al terzo posto. Sono gli abitanti di Vermont e Oregon ad essere i piu' interessati alle trovate e alle idee dei dimostranti.
Anche se recentemente l'attenzione nazionale verso il movimento anti-finanza e' un po' diminuita, sembra che le sorti del Tea Party continuino ad interessare di meno il pubblico di Google.