Nelle loro caselle di posta elettronica gli italiani trovano ogni giorno, escluso lo spam, 464 milioni di nuove e-mail, pari a una media 19,1 messaggi per ogni utente. A contarli è la ricerca European Email Marketing Consumer Report commissionata da ContactLab a Human Higway, che ha analizzato l’uso dell’e-mail in un campione rappresentativo di 4.750 internauti in Italia, Spagna, Francia, Germania e Gran Bretagna.
Nelle cinque nazioni europee le e-mail ricevute quotidianamente raggiungono i 4 miliardi. Gli utenti tedeschi ne raccolgono 1,23 miliardi, seguiti dai francesi (1,04 miliardi) e dai britannici (933 milioni). Dopo di noi soltanto la Spagna, con 357 milioni. Quanto al numero di messaggi per utente, l’Italia è ultima e ben al di sotto della media, che è di 28 e-mail, mentre capolista è la Francia, con 35,3 messaggi a testa per ogni fruitore. Le differenze nel numero di messaggi complessivi rispecchiano quelle nel numero di internauti e nella penetrazione del web.
In Italia a navigare sono 24,3 milioni di persone tra i 18 e i 74 anni, pari al 47% della popolazione. Peggio di noi solo la Spagna (15,7 milioni e 45%), mentre nelle restanti nazioni si viaggia su altri livelli: 29,5 milioni e 66% in Francia, 30,6 milioni e 70% nel Regno Unito, 44,1 milioni e 73% in Germania. Ad accomunare tutti è però il numero medio di indirizzi e-mail per ogni utente: spagnoli, inglesi e francesi ne hanno 2 a testa; italiani e tedeschi 2,3. Nei cinque Paesi esistono oltre 300 milioni di caselle di posta elettronica attive. In Italia ce ne sono 56 milioni, in Francia 58, nel Regno Unito 61, in Germania 99 e in Spagna 32 milioni.