Israele protesta e Apple rimuove da iTunes la "Terza Intifada"

GERUSALEMME – Il gigante informatico Apple ha tolto dal suo negozio virtuale iTunes un'applicazione in lingua araba, denominata Third Intifada (terza intifada), perché esorta a una nuova intifada palestinese, secondo un comunicato del governo israeliano.

Ieri il ministro per gli Affari Pubblici e la Diaspora Yuli Edelstein aveva riferito di aver scritto al fondatore di Apple Steve Jobs per chiedergli l'immediata rimozione dell' applicazione, da lui definita ''antisraeliana e antisionista'' e ''di incitamento alla violenza''.

Oggi Edelstein si è rallegrato per la rapida risposta di Apple e ha elogiato la decisione della compagnia di togliere l'applicazione, affermando che si tratta ''di un passo importante nella prevenzione dell'incitamento alla violenza sui nuovi media''.

Tre mesi fa anche Facebook, dopo le proteste di Israele, aveva tolto una pagina, pure denominata Third Intifada, che esortava alla rivolta contro lo stato ebraico anche con l'impiego di armi letali.

Gestione cookie