Italia: pirateria al 49% secondo la Microsoft

MILANO, 17 GIU – L'Italia e' stata inserita nella lista nera della pirateria informatica internazionale, con illeciti al 49%, per un valore stimato tra i 3,5 e i 7 miliardi di euro. Lo si legge in una nota diffusa da Microsoft, che ha presentato una ricerca sull'argomento.
Una cifra ragguardevole, secondo il gruppo fondato da Bill Gates, che cita ad esempio il tasso relativo alla contraffazione degli orologi, pari al 5%, quello dei profumi, che arriva al 10%, la moda, attestata al 20%, mentre nel settore audiovisivo il tasso di pirateria sale al 25%.
Proprio per l'elevato livello del commercio illegale l'Italia e' stata inserita nella lista nera dall'Office of the United States Trade Representative, un fatto che, secondo Microsoft, ''puo' diventare un freno agli investimenti nel nostro Paese da parte delle aziende straniere''.
La quota di vendite di merci contraffatte vale dal 7% al 9% sull'intero commercio mondiale e, secondo l'Ocse, i soli prodotti contraffatti che hanno attraversato qualche frontiera doganale valgono 200 miliardi di dollari. Quanto alle singole regioni, il tasso di pirateria riscontrato dagli addetti Microsoft in Lombardia e' dell'8%, a fronte del 16,6% del Piemonte, del 15% dell'Emilia Romagna e al 13% del Veneto. Piu' virtuosa della Lombardia e' il Trentino Alto Adige, con una media del 2%.

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