Murdoch, tempesta sul figlio James: “Deve chiarire con il parlamento”

James Murdoch (Foto LaPresse)

LONDRA, 22 LUG – News International ”ha un bel pasticcio da ripulire” e James Murdoch ”deve chiarire con il Parlamento”: dopo aver salvato di misura la pelle nello scandalo delle intercettazioni (ma mentre la Bbc prepara il suo ”coccodrillo politico” in caso di fine anticipata del mandato) il primo ministro britannico David Cameron scarica il figlio di Rupert Murdoch accusato da due ex di News of the World di avere mentito alla Camera dei Comuni.

James sapeva che lo scandalo delle intercettazioni non era opera di una o due ‘mele marce’ quando nel 2008 autorizzò il maxirisarimento da 700mila sterline al calciatore intercettato Gordon Taylor, hanno affermato l’ex direttore di News of the World (e prima ancora del New York Post) Colin Myler e l’ex avvocato di News International Thomas Crone in una esplosiva dichiarazione arrivata ieri sera nelle redazioni dei giornali britannici.

Tom Watson, uno dei laburisti che martedì aveva messo James sotto torchio chiedendogli cosa sapeva quando aveva dato il via libera al pagamento a Taylor, ha deferito la questione a Scotland Yard definendo la presa di posizione di Myler e Crone ”lo sviluppo più importante finora” nello scandalo.

”Se Myler e Crone dicono il vero, Murdoch non ha denunciato un reato alla polizia. Non solo: ha comprato il silenzio di Taylor e dovrà subire un’inchiesta per aver cambiato il corso della giustizia”, ha detto Watson.

Le e-mail intercettate potrebbero essere il prossimo scandalo, secondo il parlamentare, e intanto il suo compagno di partito Chris Bryant ha scritto ai direttori non esecutivi del board di News Corp chiedendo di sospendere Rupert e James dai rispettivi ruoli mentre dall’Australia un ex del Daily Mirror, James Hipwell, rivela: ”Intercettavamo anche noi”.

Negli Usa il gruppo MoveOn ha creato uno spot per spingere il Congresso a ”un’inchiesta completa su News Corp” mentre l’Fbi ha chiesto di sentire l’attore Jude Law, intercettato mentre si trovava sul suolo americano. Intanto dalla Florida sta rientrando in patria un testimone potenzialmente eccellente: Greg Miskiw, ex News of the World, ha deciso di parlare con Scotland Yard. ”News International ha grandi questioni da affrontare. Ha un bel pasticcio da ripulire”, ha detto oggi Cameron scaricando la grana ai ”vertici della società e agli azionisti”.

Il board di BskyB, di cui James è presidente, è convocato il 28 luglio in sessione straordinaria: se non ci sarà un chiarimento prima la poltrona del giovane Murdoch potrebbe saltare. Tutto verte adesso su una email compromettente: diretta a un Nelville, in apparenza il reporter capo di News of the World Neville Thurlbeck, contiene e la trascrizione di un messaggio di cellulare intercettato.

Dell’esistenza dell’email e del maxi-pagamento diede notizia il Guardian nel 2009. ”Noi informammo James Murdoch del messaggio ‘per Neville’ che ci era stato dato dagli avvocati di Taylor”, hanno sostenuto però Myler e Crone, subito contraddetti da News International secondo cui James Murdoch ”conferma la versione data in Commissione”: vale a dire che ”a quel tempo” non sapeva.

La mail è importante perché potrebbe gettare luce su un tentativo del gruppo di occultare la portata delle intercettazioni. L’azione legale di Taylor era la prima di una vittima di intercettazioni era arrivata quando News International stava riscitruendosi la reputazione dopo le confessioni del Royal Correspondent del domenicale Clive Goodman e del detective Glenn Mulcaire di vavere intercettato i cellulari della famiglia reale.

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