L’Unità e i due mali che la minano

Sì, domani è festa per l’Unità d’Italia. Sì, per il sottoscritto che da giovane repubblicano cantava a voce spiegata nei campi estivi – allora si tenevano, eccome, delle federazioni giovanili –  “morte a Franz, viva Oberdan”, l’Unità d’Italia e l’epopea risorgimentale sono un valore. Ma il disincanto prevale sull’orgoglio. L’economia c’entra eccome, per questo ne […]


Leggi l’articolo originale su: Chicago Blog

Gestione cookie