Lazio, stangata sui diabetici: la Regione non paga più le medicine

ROMA – A Roma e nel Lazio i malati di diabete dovranno pagarsi le medicine. I farmaci erano prima pagati ai farmacisti dalla Regione. Ma l’accordo, scaduto il 30 settembre, non è stato rinnovato.

La notizia è arrivata attraverso un comunicato di Federfarma.

Ecco il testo del comunicato: “Dalla mezzanotte del 30 settembre non sarà più possibile erogare gratuitamente i prodotti per i diabetici in quanto è fallita la trattativa con la Regione”.

Valeria Forgnone su Repubblica ha ricordato cosa rischiano di pagare i malati di diabete ora: “una confezione da 25 di prodotti diagnostici costa dai 28 ai 30 euro, mentre quella da 50 anche più di 55 euro”.

In passato, ricorda Forgnone, i pazienti potevano rivolgersi ai vari presidi sanitari. Poi è stato raggiunto l’accordo tra la Regione Lazio e Federfarma per la vendita autorizzata nelle farmacie.

La Regione con un comunicato ha invitato i farmacisti a prorogare di un mese il rilascio dei medicinali. Ma la Federfarma ha detto che ricomincerà a fornire il proprio servizio solo se sarà trovato un accordo definitivo.

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