Lo smog inquina la mente: problemi a umore e memoria

ROMA, 05 LUG – L'inquinamento ambientale delle citta' contamina anche la nostra mente causando problemi di apprendimento e memoria e addirittura disturbi dell'umore come la depressione.

Lo rivela una ricerca diretta da Laura Fonken della Ohio State University presso Columbus. La ricerca, condotta su topolini, e' stata pubblicata sulla rivista Molecular Psychiatry.

Precedenti studi hanno ampiamente documentato un legame tra rischio cardiovascolare e inquinamento urbano. Ricerche passate hanno anche dimostrato che il particolato fine causa in tutto il corpo processi infiammatori, considerati responsabili del rischio cuore legato all'inquinamento.

Adesso i ricercatori hanno cercato di vedere, sia pure a livello sperimentale su animali, eventuali danni dell'inquinamento sul cervello. Hanno piazzato i topolini a vivere in un ambiente inquinato con livelli di particolato fine simili a quelli di un centro urbano; un gruppo di topi di controllo invece viveva lo stesso periodo in un ambiente con aria pura (filtrata).

L'esperimento e' durato dieci mesi (meta' della vita media di un topo) per simulare l'esposizione prolungata. Alla fine del periodo i topolini sono stati sottoposti a test di apprendimento e memoria. Quelli che hanno respirato aria inquinata mostravano evidenti difficolta' mnemoniche e di apprendimento e anche disturbi dell'umore con comportamenti depressivi.

Esaminando il loro cervello sono emerse differenze strutturali a livello del centro di ricordi e informazioni, l'ippocampo, tipiche dei deficit di apprendimento che potrebbero essere causate, concludono i ricercatori, dai processi infiammatori indotti dall'aria inquinata anche nel cervello.

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