Malati di Sla nel Medio Campidano: lo rivelano le urine

CAGLIARI, 10 OTT – Metalli pesanti e tossici nelle urine di una decina di malati di Sclerosi laterale amiotrofica (Sla) che abitano nel Medio Campidano, in Sardegna, sono stati riscontrati a seguito di analisi effettuate in un laboratorio specializzato dell'Illinois, dopo i prelievi nell'Isola attraverso una procedura con farmaci chelanti. La notizia, con interviste ai familiari dei malati, e' stata diffusa in un servizio di approfondimento del Tg dell'emittente locale Sardegna Uno.

Le famiglie coinvolte chiedono alle autorita' sanitarie di approfondire gli studi per capire quale sia la causa della presenza dei metalli nei pazienti colpiti da Sla. Non solo: vogliono anche sapere se il gene responsabile della malattia, identificato recentemente in uno studio scientifico italo-americano, subisca la mutazione anche a causa di un fattore esterno quale l'inquinamento ambientale. Nel servizio si sottolinea che le ultime analisi – si tratta di alte concentrazioni di alluminio, stagno, piombo, cesio, uranio e cadmio – gettano ''un'ombra inquietante nelle concause di questa malattia, multifattoriale e complessa''.

La richiesta dei pazienti e dei loro familiari e' quella di procedere con indagini non solo epidemiologiche, ma anche ambientali, perche', alla luce dei referti arrivati dagli Stati Uniti, e' opportuno accertare se le attivita' industriali svolte negli anni passati nel territorio possano avere in qualche modo influito sulla vita della popolazione. Nel Medio Campidano i casi accertati di Sla sono una trentina. Secondo i dati dell'Aisla (Associazione Italia Sclerosi laterale amiotrofica), ''in Italia si manifestano in media tre nuovi casi al giorno e si contano circa sei ammalati ogni 100.000 abitanti''. Tra le ipotesi sulle cause della malattia, ancora sconosciute, ci sarebbero – sempre secondo l'Aisla – fattori tossico-ambientali: ''esistono diversi elementi (alluminio, mercurio o piombo) o alcuni veleni e certi pesticidi agricoli che possono danneggiare le cellule nervose e i motoneuroni''.

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