Morte D'Avanzo. Ezio Mauro: "Era il più bravo di tutti noi"

– ROMA, 30 LUG – ''Era il piu' bravo di tutti ni'':
cosi' il direttore di Repubblica Ezio Mauro comincia un
editoriale sul sito del quotidiano ricordando Giuseppe D'Avanzo,
morto oggi improvvisamente a 58 anni.
''Era il giornalismo allo stato puro – aggiunge Mauro – .
Pero' era anche classe, intelligenza, e soprattutto passione.
Era mosso da una passione divorante per il suo mestiere''.
Per il direttore di Repubblica D'Avanzo ''era il principale
cronista italiano del potere, l'uomo che faceva una sorta di
indagine permanente sul potere, perche' era capace di coglierlo
in fallo, di mostrare le sue menzogne, i suoi inganni, sempre al
servizio delal verita' e del lettore''.
Lo consideravano un punto di riferimento nella
turbolenza,nella complicazione della vicenda italiana di questi
anni. Proprio per queste ragioni si era caricato di tutte le
vicende piu' difficili da sbrogliare, e le aveva risolte
giornalisticamente sempre in modo eccellente.
E conclude: ''Per me era uno dei migliori amici che avevo in
tanti anni di questo mestiere,una persona con cui ho affrontato
i momenti piu' difficili di questo lavoro. Credo che per tutti
sara' piu' difficile capire l'Italia senza la sua telefonata del
mattino. Ma lo faremo, anche in suo nome e per continuare il suo
impegno''..

Gestione cookie