LONDRA – Rupert Murdoch alza il ponte levatoio e si prepara al 'secondo assedio di Wapping': il tycoon australiano e' tornato oggi a Londra per gettare il guanto di sfida a chi lo voleva finito.
Un nuovo domenicale, il Sun on Sunday, in sostituzione del defunto News of the World. I reporter sospesi dopo gli ultimi arresti richiamati tutti in servizio con le spese legali pagate. Ma soprattutto lui, lo 'Squalo' in persona, che lascia ''per alcune settimane'' la sua patria di adozione, New York, per trasferirsi nella capitale britannica ''in sostegno'' allo staff coinvolto dalla nuova bufera.
La seconda tempesta dall'estate per l'impero editoriale del tycoon australiano si era abbattuta quando nell'arco delle ultime due settimane nove reporter del Sun, tra cui cinque ai vertici del tabloid, erano stati arrestati per tangenti alla polizia su una soffiata partita proprio da News International, il braccio britannico delle operazioni di Murdoch.
Questo aveva spinto la redazione alla rivolta: ''Non siamo una palude da bonificare'', aveva scritto il numero due del giornale britannico piu' venduto Trevor Cavenagh, insinuando che lo staff del Sun fosse stato sacrificato per salvare l'immagine della corporation dagli strali degli azionisti americani.
Ma quando oggi Murdoch e' arrivato a Londra e' stato con i mazzi di rose e le lusinghe di un amante incompreso: ''Ho lavorato al vostro fianco per 43 anni per costruire il Sun come uno dei migliori giornali del mondo. Il Sun e' una parte di me, e una delle cose che ho fatto di cui sono piu' orgoglioso''.
Acquistato nel 1969 come primo tassello dell'invasione editoriale del giovane Murdoch arrivato dall'Australia, il tabloid ''occupa una posizione unica e importante dentro News Corporation'', ha scritto il tycoon ai dipendenti prima di incontrarli al quartier generale di Wapping in un clima improvvisamente piu' disteso rispetto alla vigilia e lontano comunque anni luce dall'ultima visita del miliardario quando, a luglio, News of the World era stato sacrificato sull'altare dello scandalo delle intercettazioni.
Quella volta, e poi in settembre, quando i britannici avevano visto Rupert Murdoch a Londra umiliato sotto il torchio di una commissione della Camera dei Comuni, al fianco del tycoon c'era il figlio e allora erede apparente James. Oggi invece, nel giorno della riscossa, il miliardario e' arrivato accompagnato dall'altro figlio, Lachlan.
Una fonte vicina ai Murdoch ha minimizzato (solo ''sostegno morale'' al genitore ottantenne) ma c'e' chi ha visto nella presenza del maggiore dei figli di Rupert e della sua seconda moglie Ann Torv il segno di spostamenti negli equilibri dinastici del gruppo. Lachlan, che si era dimesso da News Corp nel 2005 per dissapori con i 'colonnelli' americani del padre, potrebbe finire alla guida del nuovo 'Sun on Sunday' che dovrebbe occupare nel mercato dei media britannici lo spazio lasciato vuoto dalla scomparsa dello storico News of the World.