Panico da connessione in tilt. Due utenti su tre senza internet vanno in ansia

internauta«Aiuto è saltata la connessione». Quando si è davanti a un pc e i due computerini in basso non si illuminano più, due internauti su tre si fanno travolgere da ansia e panico. Il nervosismo sale quando viene perso il segnale, quel contatto con il mondo che sembra sempre più indispensabile.

A rivelarlo un sondaggio inglese del The Future Laboratory che ha condotto un’indagine sui malati di web, o quasi. Per chi ha figli e fidanzati non avere internet diventa un motivo di preoccupazione, almeno per il 36% degli intervistati. Poi ci sono i workaholic, i malati di lavoro, che vanno in crisi senza connessione perché non riescono a continuare ciò che stavano facendo. Gli internauti “socievoli”, cioè quelli che vivono di contatti con gli amici fra forum, social network e chat sono il 27% di quelli che si stressano se non sono on-line.

«In ogni momento potresti perdere una mail, una chiamata importante, o un vecchio amico che ti sta contattando via Facebook. Quando senti di non poter avere tutto ciò, si crea un impatto negativo sul benessere emotivo», spiega lo psicologo James Brook .

A compensare la mania da web ci sono anche gli utenti che si sentono risollevati quando manca il segnale e non c’è nemmeno la possibilità di connettersi. Il 29% degli intervistati dice di provare un senso di liberazione.

Che la dipendenza da internet sia un fenomeno nuovo quanto preoccupante, dall’America all’Asia, lo spiega la diffusione di centri di disintossicazione per malati da web. Non è una vera e propria patologia, ma di certo crea dei disturbi comportamentali seri. In Italia ha aperto il primo centro per “tossici da Facebook”.

Gestione cookie