Più di un adulto su 10 al mondo è obeso

MILANO- Piu' di un adulto su 10 nel mondo e' obeso. A lanciare l'allarme e' l'Organizzazione mondiale della sanita', tanto che per la seconda volta nella sua storia, l'assemblea generale delle Nazioni Unite si riunira' a New York il prossimo 19-20 settembre per parlare di un tema di salute (l'ultima volta era stato per l'aids).

L'obiettivo e' quello di adottare un documento condiviso con un'agenda di azioni globali per le prossime generazione.

Una volta infatti era considerata una malattia figlia del benessere e tipica dei Paesi ricchi, ma ora l'obesita' e' un problema sempre piu' diffuso anche per i Paesi a basso e medio reddito. I dati dell'Oms parlano chiaro: l'obesita' e' piu' che raddioppiata dal 1980 e nel 2008 1,5 miliardi di adulti dai 20 anni in su e' risultato soprappeso. Di questi, oltre 200 milioni di uomini e circa 300 milioni di donne sono obesi.

Allarmanti anche i dati che riguardano l'infanzia. Nel 2010 infatti circa 43 milioni di bambini sotto i 5 anni, di cui 35 milioni vivono in paesi in via di sviluppo, e' risultato essere in sovrappeso. Negli Stati a basso e medio reddito l'infanzia e' piu' a rischio per una nutrizione pre-natale inadeguata, e perche' piu' esposta a cibi molto grassi, ricchi di zuccheri, sale e povera di nutrienti. Questa dieta, insieme alla scarsa attivita' fisica, ha portato ad un aumento dell'obesita' infantile in paesi dove molti altri bambini sono malnutriti.

L'effetto globale e' un numero crescente di morti, quasi un bollettino di guerra. Sovrappreso e obesita' sono infatti la 5/a causa di morte nel mondo, e almeno 2,8 milioni di adulti muoiono ogni anno a causa loro. Inoltre il 44% dei diabetici, il 23% delle ischemie cardiache, e circa tra il 7 e 41% di alcuni tipi di tumore sono attribuibili ai chili di troppo.

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