Una corte di appello di Los Angeles, in California, ha avviato oggi l’esame della richiesta dei legali americani del regista franco-polacco Roman Polanski di abbandonare le accuse nei suoi confronti e di ordinarne la scarcerazione.
La Corte ha tre mesi di tempo per decidere.
Polanski, attualmente agli arresti domiciliari in Svizzera in attesa di essere estradato negli Usa per essere processato, è accusato di avere avuto relazioni sessuali con una minorenne oltre 30 anni or sono e di avere lasciato gli Stati Uniti per evitare il processo.
Nel ricorso, che verrà ora esaminato per la seconda volta da una corte Usa, i legali del regista sostengono che Polanski non è stato trattato equamente in vista del suo processo, dato che il presidente del tribunale di Santa Monica, Laurence Rittenband, deceduto nel frattempo, era pronto a spedirlo in carcere per decenni nonostante fosse stato deciso un patteggiamento.
In una udienza oggi a Los Angeles, il legale americano di Polanski Chad Hummel ha definito «agghiacciante» il comportamento di Rittenband, chiedendo che le accuse «vengano abbandonate ora e adesso». In caso contrario Hummel chiede che venga celebrato il processo: cosa che però non può avvenire se Polanski non è presente in tribunale secondo la legge americana.
Il procuratore aggiunto della contea di Los Angeles, Phyllis Asayama ha ribadito che per l’accusa Polanski «deve essere qui per presentarsi all’udienza», accusando il regista di essere fuggito, dando un pessimo esempio. Secondo fonti giudiziarie Usa, la posizione di Polanski appare più debole.
Il procuratore David Wells, che in un film in difesa del regista accusava Rittenband di non volere rispettare il patteggiamento, ha dichiarato in una intervista a settembre di avere mentito di fronte alle telecamere di “Roman Polanski: Wanted and Desired”.
Sono stati infine ripubblicate nelle scorse settimane le minute delle udienze preliminari del processo che avrebbe dovuto celebrarsi a Santa Monica, con la minorenne che accusa apertamente Polanski di stupro. Accuse abbandonate con il patteggiamento.