Profili Facebook violati, il re dello spam rischia 10 anni di carcere

NEW YORK – Non ha resistito alla tentazione e al richiamo della pagina blu di Facebook. Così  Sanford “Spamford” Wallace signore indiscusso delle mail moleste, ora rischia fino a 10 anni di carcere.

Scrive il Corriere della Sera che Wallace, 43 anni, ha ideato e utilizzato sul social network un software in grado di rubare i dati di accesso degli utenti. Tutto per mandare spam, le mail spazzatura, di pubblicità indesiderate.  E non si è trattato di un fastidio per poche decine di persone visto che, sempre il Corriere, in un pezzo firmato da Emanuela Di Pasqua, parla di 27 milioni di messaggi di posta “illegali” spediti.

Mr Spam, però, ci era già caduto ed era stato “pizzicato” anche in passato: era il 2009 e, allora, se l’era “cavata” con una multa da 711 milioni di dollari e un’interdizione da Facebook. Wallace non si è arreso e ha continuato la sua attività molesta. Se ne sono accorti a Las Vegas e per il momento è libero solo grazie a una cauzione da 100 mila dollari.

Wallace, ovviamente, spiega che lui con le mail moleste non c’entra. Il precedente del 2009, e quello del 2008 (quando attaccò Myspace) non parlano a suo favore. Ora quindi, oltre ai 10 anni, rischia anche una multa ancora più salata.

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