Rai, giornata “calda”: nuove nomine ma il “nodo” Santoro è ancora irrisolto
Dopo tanti rinvii fumata bianca ai vertici di alcune consociate Rai: Sipra, NewCo Rai International e Rai Cinema; mentre il caso Santoro tornerà sul tavolo del Cda nella seduta della prossima settimana. Ancora una giornata infuocata a Viale Mazzini segnata anche dall’emendamento, poi ritirato dal governo, che prevedeva una riduzione del 20% della spesa per il personale Rai non dipendente. Una norma che, secondo l’Associazione dei dirigenti Rai avrebbe causato 3.000 licenziamenti senza portare una lira nelle casse dell’erario.
La riunione sui piani di produzione e trasmissione prevista oggi è stata rinviata a mercoledi 14 luglio, anche alla luce della nuova lettera inviata dal conduttore di “Annozero” al presidente Garimberti. Rimangono dunque il giovedì sera di Rai due e le seconde serate di Raitre (“Parla con me” di Simona Dandini) i nodi irrisolti dei palinsesti Rai per far partire le organizzazioni di produzione. Da qui la decisione «concordata» del cda di rinviare la discussione alla prossima riunione dando mandato al direttore generale, Mauro Masi, di «definire le questioni ancora aperte nello specifico interesse aziendale».
Da parte sua Masi ha fatto sapere che incontrerà al più presto Santoro: «Sono perfettamente a conoscenza della sua posizione contrattuale in Rai e della relativa sentenza del giudice che va rispettata», ha argomentato il Dg che spera di definire una «soluzione concordata nello specifico interesse aziendale». Masi tiene a puntualizzare che spetterà comunque a lui «decidere sulla proposta da sottoporre al CdA». Per quanto riguarda la questione Dandini sul tavolo del Dg Masi ci sarebbero alcune proposte del direttore di Raitre Paolo Ruffini per non rendere Parla con me alternativo ai programmi per i 150 anni dell’Unità.
Ma allo stato quelle due caselle sono ancora con barra, tra programma informativo di Michele Santoro/X Factor e Parla con me/150 anni. Lo slittamento della riunione sui piani di produzione ha scatenato l’ira del presidente dell’Idv Antonio di Pietro: «Oggi i membri del Cda della Rai hanno scritto un’altra pagina nera: invece di pensare alla programmazione, ai palinsesti del servizio pubblico, si sono affrettati a varare le nomine. Hanno fatto l’opposto di quello che in un’azienda seria e competitiva si dovrebbe fare».
Di Pietro si chiede «cosa sarà delle trasmissioni come Annozero, Parla con me e Report? Liberi spazi d’informazione seguitissimi dai telespettatori». L’ipotesi di nomina dell’ex ministro forzista Giuliano Urbani alla Sipra, contestata la settimana scorsa dai consiglieri di centrosinistra, rimane nel cassetto ed Urbani si aggiudica l’incarico di presidente della Newco mentre Claudio Cappon, ex dg, è stato nominato amministratore delegato, e Mario Benotti direttore generale. Alla Sipra è invece conferma Roberto Sergio, presidente, e Aldo Reali, sino a ieri direttore generale della concessionaria, diventa ad. Il posto di Reali come Dg viene assunto da Nicola Sinisi. Quanto a Rai Cinema, ecco Franco Scaglia indicato come presidente, Paolo Del Brocco amministratore delegato e Giuseppe Sturiale direttore generale. Infine il Cda ha nominato Luigi De Siervo direttore della Direzione Sviluppo e Coordinamento Commerciale.
