Il consiglio di amministrazione dell’Agenzia italiana del Farmaco, ha dato il via libera definitivo alla utilizzazione della pilla abortiva Ru486. La decisione è arrivata al termine di una seduta fiume in cui è stato approvato il verbale della riunione precedente.
L’Aifa, quindi, ha chiesto«il rigoroso rispetto» della legge 194, l’obbligo ad assumere il farmaco nelle strutture sanitarie individuate dalla legge ed entro la settima settimana di amenorrea, attento monitoraggio di tutto l’iter abortivo.
L’Agenzia ha poi fatto sapere, tramite una nota, che il CdA si è riconvocato, anche in considerazione delle richieste formulate dal Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato della Repubblica, per il giorno 19 ottobre al fine di procedere alla formulazione del mandato al Direttore Generale per gli adempimenti successivi.
Solo pochi giorni fa i gruppi parlamentari della Commissione Igiene e Sanità del Senato hanno dato parere favorevole, all’unanimità, all’indagine conoscitiva sulla pillola abortiva. L’indagine, che secondo il presidente della Commissione, Antonio Tommasini, sarà «sobria e tecnico-scientifica» e durerà circa 70 giorni.