Il resveratrolo, la ‘molecola della longevità” presente nel vino rosso, sembra avere anche ottime proprietà contro i chili di troppo, come dimostrato per la prima volta su un primate, un lemure del Madascar. Lo dimostra un lavoro dell’equipe diretta da Fabienne Aujard del Centre National de la Recherche Scientifique di Parigi.
Gli esperti hanno dato a lemuri dei supplementi di resveratrolo e visto che a ciò corrisponde una riduzione del 13% della quantità di calorie spontaneamente assunte dagli animali e una riduzione dell’aumento stagionale di massa corporea tipica di questi animali. Lo studio è riportato sulla rivista BMC Physiology.
Il lemure-topo è un abitante notturno degli alberi con grandi occhi spiritati ed è tra i primati più piccoli del mondo. Il reveratrolo, molecola resa famosa dalle sue proprietà ‘allunga-vita’, è un antiossidante del vino rosso finora testato su vari animali, ma mai su un primate, cioè su un nostro parente molto stretto.
Lo studio francese ha testato gli effetti del resveratrolo su un gruppo di lemuri dando a questi animali per 4 settimane una dose di 200 mg/kg/giorno (milligrami per chilo di peso al giorno) dell’antiossidante e misurando i cambiamenti della loro massa corporea, dell’introito calorico spontaneo e del loro metabolismo.
E’ emerso che in 4 settimane il resveratrolo riduce del 13% il loro introito calorico e accelera del 29% il loro metabolismo, col risultato di un ridotto aumento di peso. Questi risultati dimostrano in un primate che il resveratrolo riduce l’incremento di massa corporea aumentando il senso di sazietà e il metabolismo a riposo.