Salute: religione salva cuore e abbassa la pressione

Pubblicato il 7 Gennaio 2012 - 13:36 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 07 GEN – La religione e' un conforto per il cuore, soprattutto per chi soffre di ipertensione. Frequentare una chiesa, infatti, costituisce un beneficio sulla pressione del sangue dei fedeli che si abbassa partecipando alle funzioni. Un legame positivo tra religione e salute era stato descritto per la prima volta da alcuni studi americani ma ora, una ricerca norvegese che ha intervistato circa 120 mila persone a partire dal 1984 ha stabilito che anche nel contesto europeo c'e' una correlazione significativa tra fede e salute del cuore. E maggiore e' il tempo che si passa in chiesa, superiore e' il beneficio. La rilevazione norvegese ha coinvolto la comunita' della contea di Nord-Tr?ndelag, nel centro del Paese e il 90% del campione selezionato era membro della chiesa di stato norvegese (evangelica luterana). Le due variabili osservate nel corso degli anni (tre rilevazioni nel 1984, 1995-97, 2006-2008)sono state la frequenza in chiesa e la pressione del sangue, come indicatore dello stato di salute per una serie di patologie.

''Il fatto di aver effettivamente riscontrato che i fedeli hanno una pressione sanguigna piu' bassa ci incoraggia a continuare a studiare questo problema – afferma Jostein Holmen, dell'universita' norvegese di Scienza e Tecnologia – . Siamo solo nella fase di avvio di un campo di ricerca interessante''.