“Il Governo ascolti le giuste proteste delle associazioni dei malati di sla (sclerosi laterale amiotrofica) che chiedono risposte per poter condurre una vita dignitosa. Non si possono più tollerare i ritardi dell’entrata in vigore dei nuovi livelli essenziali di assistenza che possono garantire percorsi di cura personalizzati, nonché gli ausili a supporto della loro autonomia”. Così la deputata del Pd, Sesa Amici, scesa in piazza Montecitorio a sostenere la protesta delle associazioni dei malati di Sla.
“Chiediamo ancora una volta al governo – aggiunge la deputata – di rivedere le inique scelte della manovra finanziaria di Tremonti che colpiscono le persone con disabilità. Sono intollerabili i tagli alla sanità e a Regioni, enti e comuni che si troveranno in crescente difficoltà nel dover garantire i servizi socio-sanitari. E’ anche necessario cancellare quella norma che, elevando la percentuale di disabilità civile dal 74 all’85% per il riconoscimento dell’assegno di invalidità, è destinata a colpire nei prossimi anni decine di migliaia di persone con disabilità grave, disoccupate e prive di reddito”.
Su questi punti, conclude Amici, “il Partito democratico ha presentato numerosi emendamenti ed è impegnato in prima linea nel confronto parlamentare”.