Sclerosi multipla: il 61% dei malati diventa povero

AMSTERDAM – La sclerosi multipla influisce non solo sulla salute ma anche sul benessere sociale ed economico delle persone colpite. Per il 61% dei pazienti, la malattia si traduce infatti anche in un calo notevole del reddito e per il 20% significa perdere il proprio lavoro.

Il 61% dei malati afferma infatti che c'e' una correlazione tra la malattia, e soprattutto le difficolta' di deambulazione che ne derivano, e la propria capacita' di lavorare, il che si traduce in una forte riduzione del reddito. Lo dimostra un sondaggio su 1.200 pazienti promosso dalla National multiple Sclerosis Society (Nmss) e presentato al Congresso internazionale sulla sclerosi multipla in corso ad Amsterdam.

Per il 70% dei malati proprio le difficolta' di movimento rappresentano l'aspetto della malattia piu' difficile da affrontare, poiche' limita le attivita' quotidiane e influisce negativamente sul benessere emotivo. Nonostante cio', il 40% dei malati afferma di non parlare con il proprio medico di tali difficolta'.

Le conseguenze, dunque, sono anche a livello economico: molti malati dichiarano di aver dovuto modificare il proprio stile di vita ad esempio intraprendendo una diversa occupazione (21%) o smettendo completamente di lavorare per un certo periodo (21%) appunto a causa dei problemi di deambulazione.

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