CORSERA – Anche oggi in Questura si parlerà di derby. L’ultima riunione operativa prima della stracittadina di domani pomeriggio (ore 15) allo stadio Olimpico, la terza della stagione. Il dispositivo dell’ordine pubblico ricalcherà le edizioni precedenti, con il vantaggio che si giocherà di giorno. Ma non vengono sottovalutate le tensioni negli ambienti ultrà, soprattutto da parte romanista, dopo l’eliminazione dalla Champions League. E per questo il mondo del tifo, anche quello biancoceleste, viene costantemente monitorato. Fin da stasera l’impianto sarà illuminato, mentre nel pomeriggio cominceranno le bonifiche all’interno dello stadio. Domani mattina, invece, la polizia completerà i controlli esterni, con l’ispezione di parcheggi, siepi e il greto del Tevere, in passato utilizzati dai teppisti come nascondigli per le armi improprie da utilizzare negli scontri con le forze dell’ordine. Massima attenzione per le aree di sosta dei veicoli: come quelle di piazza Maresciallo Giardino e di Ponte Milvio, come anche sui lungotevere. Controlli dal lato di piazza Mancini e dintorni, ai capolinea degli autobus, dove si ritroveranno fianco e a fianco tifosi laziali e romanisti. All’Olimpico, dove i cancelli potrebbero essere aperti prima delle 13, è previsto lo stesso sistema di divisione della tribuna Tevere già adottato nei derby più recenti, per evitare che spettatori delle opposte tifoserie possano sedere vicini. Controlli approfonditi ai varchi d’accesso allo stadio, con perquisizioni e verifiche dei biglietti, così come in tribuna d’onore dove siederanno esponenti politici (D’Alema, Gasparri, Bonaiuti) e del mondo dello spettacolo, l’ambasciatore americano David H. Thorne e il vice presidente del Cio, nonché capo del Comitato promotore di Roma 2020, Mario Pescante.FOOTBALL WITHOUT ULTRAS IS NOTHING !