Russia, Medvedev insulta gli avversari su Twitter. Poi smentisce

MOSCA – Nella notte tra martedì 6 e mercoledì 7 dicembre sul profilo Twitter di Dimitri Medvedev è comparso un tweet molto offensivo nei confronti degli oppositori politici di Russia Unita, il partito di Putin e del presidente russo che ha ottenuto una contestata vittoria elettorale domenica scorsa.

“È ormai assodato che se una persona scrive l’espressione “partito di ladri e malfattori” sul suo blog è chiaramente uno stupido caprone succhiacazzi :)”. Questo il testo del cinguettio presidenziale che si riferisce a uno degli oppositori più agguerriti di Russia Unita: il blogger e giornalista Alexey Navalny. E’ sua infatti l’espressione “partito di truffatori e ladri” che gli è valsa quindici giorni di carcere.

Un pesante insulto che contrasta con l’immagine di posato internauta del capo di stato russo. Immediate le scuse del Cremlino, che in un comunicato ha parlato di “un retweet improprio” attribuendolo a un ufficiale non identificato. “Il colpevole sarà punito” sentenzia la nota.

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