Windows 7 sul 60% dei computer sta per mandare in pensione Xp
A poco più di cinque mesi dal lancio, Windows 7 conquista in Italia il 75% di quota di mercato sui sistemi operativi Microsoft e il 60,3% dei notebook sul mercato consumer. Le innovative funzionalità Touch, la semplicità e l’affidabilità, unite alla possibilità di personalizzazione trainano il successo sul mercato consumer. Mentre le aziende italiane scelgono il sistema operativo Microsoft per la sicurezza e l’aumento della produttività.
Il nuovo sistema operativo Microsoft Windows 7, disponibile dallo scorso 22 ottobre, continua a riscuotere un positivo successo sia in ambito “consumer” che aziendale. In particolare, i dati forniti dalla società di ricerca GfK confermano il trend di costante ascesa di Windows 7 a discapito dei suoi predecessori Windows Vista e Windows Xp. Windows 7 cresce più del mercato dei Pc che a febbraio 2010 ha registrato una vendita annuale di 3,5 milioni di computer.
“Le vendite di Pc con sistema operativo Microsoft nel periodo marzo 2009 – febbraio 2010 hanno registrato una crescita del 24,2% a volume”, ha dichiarato Antonella Bartolini, Senior Account di GfK Retail and Technology Italia. “Naturalmente nell’ultimo anno si deve tener conto dell’esponenziale crescita del segmento mobility, in particolare dei netbook che occupano il 29,2% del totale Pc Microsoft.
Il nuovo sistema operativo di casa Microsoft si afferma rapidamente nel mercato: a partire dall’ottobre 2009, mese del lancio, in cui occupava il 10,4%, è arrivato a febbraio 2010 a rappresentare una quota del 74,7% del totale Pc Microsoft. In soli cinque mesi, Windows 7 conquista il 60,3% delle vendite totali di Notebook e rappresenta la maggioranza delle vendite di PC fissi su piattaforma Windows”.
