New York si prepara per una settimana all’insegna dell’arte contemporanea: iniziano l’8 novembe, le vendite all’asta dei capolavori dal dopoguerra ad oggi.
La sfida, sottolinea Il Sole 24 Ore, non sarà solo tra collezionisti, ma anche tra le tre maggiori case d’asta. Philips de Pury avrà la sera di lunedì 8 novembre la propria asta di contemporaneo nella nuova sede di Park Avenue. Martedì 9 e mercoledì 120 novembre toccherà a Sotheby’s, che metterà all’incanto opere dagli anni Cinquanta ai giorni nostri. Infine Christie’s, il 10 e l’11 novembre in Rockefeller Plaza.
E proprio qui è atteso il pezzo forte: nell’ambito della vendita Post-War & Contemporary, sarà messo all’asta un assaggio della collezione di Dennis Hopper, il celebre attore e regista americano autore e interprete di Easy Rider.
Morto il 29 maggio del 2009 nella sua villa di Venice, in California, per un tumore alla prostata, durante i suoi 74 anni di vita l’attore aveva collezionato i capolavori di amici di bagordi, realmente o solo idealmente, di quell’America anti-autoritaria e hippy di cui Hopper è stato un rappresentante, da Gioventù Bruciata in poi: Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat, Robert Rauschenberg, Wallace Berman, Bruce Conner.
In tutto, 35 delle 250 opere della collezione Hopper. Altre 200 saranno battute da Christie’s in gennaio. Una raccolta nata anche dall’amicizia di Hopper con i nomi dell’arte americana del dopo-guerra: Jackson Pollock, Franz Kline e Richard Diebenkorn
Da Christie’s passeranno alcuni pezzi forti come il Ritratto di Dennis Hopper di Warhol (1971), stimato tra gli 800mila e 1,2 milioni di dollari e realizzato in tre versioni: blu, grigio e color crema; Untitled (1987) dipinto da Basquiat un anno prima di morire stimato 5-7 milioni di dollari e Moses and the Burning Bush (1985) di Keith Haring, quotato 400-600mila dollari. E poi opere di Claes Oldenburg, di Julian Schnabel, di Richard Prince, Wallace Berman e Bruce Connor, Donald Baechler, John Baldessari, Kenny Scharf e Robert Rauschenberg. La stima complessiva è tra i 9 e i 13 milioni di dollari.
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