FIRENZE – Trovata una ciocca di capelli di Leonardo da Vinci: “Ci permetterà di procedere nella ricerca del suo Dna”. L’annuncio arriva da Alessandro Vezzosi, studioso del Genio di Vinci e direttore del Museo ideale Leonardo da Vinci, e dalla storica Agnese Sabato, presidente della Leonardo da Vinci Heritage.
“Il reperto storico della ciocca di capelli – spiega Vezzosi -, che fino a questo momento era rimasto nel segreto di una collezione americana, verrà esposto in anteprima mondiale, insieme a documenti che ne dimostrano l’antica provenienza francese” alla mostra a Vinci ‘Leonardo vive’, al via il 2 maggio.
Questi capelli, noti anche come Les Cheveux de Leonardo da Vinci, sono “l’elemento che mancava per dare ulteriore concretezza scientifica alle nostre ricerche storiche – aggiunge la studiosa Agnese Sabato – Grazie alle analisi genetiche su questo reperto, che saranno incrociate con gli esami sul Dna dei discendenti viventi e delle sepolture che abbiamo individuato negli ultimi anni, è ora possibile fare verifiche per la ricerca del Dna del genio, anche in rapporto alla tomba di Leonardo ad Amboise”.
Un’altra scoperta avvenuta nel cinquecentenario della morte di da Vinci è quella della cosiddetta Gioconda nuda del Museo Ideale, ovvero una copia della Monna Vanna conservata nel castello di Chantilly, a nord di Parigi, e datata attorno al 1503, stesso anno in cui Leonardo cominciò a lavorare alla più celebre Gioconda.
“I nostri esami scientifici hanno evidenziato che nel dipinto del Museo Ideale sono presenti fori per il riporto corrispondenti esattamente a quelli del Cartone del Museo Condè di Chantilly, attribuito ora allo stesso Leonardo e al suo atelier”, ha spiegato all’AdnKronos Maurizio Seracini di Editech, autore della ricerca della perduta Battaglia di Anghiari in Palazzo Vecchio a Firenze. (Fonti: Ansa, AdnKronos)