Modigliani falsi. Vittorio Sgarbi: “Toh, erano veri. Giudice Usa ricusa le perizie italiane”

I Modigliani falsi di Genova sono veri? Vittorio Sgarbi dice di sì
Modigliani falsi. Vittorio Sgarbi: “Toh, erano veri. Giudice Usa ricusa le perizie italiane”

ROMA – La notizia per ora non è confermata da nessuno, ma se fosse vera sarebbe l’ennesima sorpresa nel caso dei quadri falsamente attribuiti a Amedeo Modigliani esposti alla Mostra del Palazzo Ducale prima di essere sequestrati. Bisogna fidarsi di Vittorio Sgarbi che in un articolo su Il Giornale (“Toh, i Modigliani sono veri”) annuncia una notizia bomba.

Il giudice federale di Houston, Greg Abbott, ricevuta la notitia criminis dei supposti falsi Modigliani di Genova dal collezionista e mercante d’arte Joseph Gutmann (notizia riservata), ha ricusato le perizie di esperti giudicati senza competenza specifica come Maria Stella Margozzi e Isabella Quattrocchi. (Vittorio Sgarbi, Il Giornale)

Del provvedimento americano non c’è traccia, se vera confermerebbe le riserve dello stesso Sgarbi sui periti chiamati a dirimere la controversia. Il critico d’arte cita l’accenno dei periti, giudicato ridicolo, alle “cornici provenienti dall’Est europeo e dagli Stati Uniti, per nulla ricollegabili, né come contesto né come periodo storico a Modigliani”.

Il giudice Abbott avrebbe, secondo Sgarbi, nominato altri esperti (Nicolas Andrei Serota, già direttore di Tate Gallery, Glan D. Lowry, Michael Govan e Giovanni Papi) che contesterebbero le conclusioni dei colleghi italiani. Quel giudizio sulle tele incriminate, “grossolanamente falsificate”, sia nel tratto che nel pigmento del colore, sarà ribaltato? Si attendono sviluppi ulteriori.

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