Nella reggia di Versailles entrano le sculture manga di Murakami

Pubblicato il 13 Settembre 2010 - 15:08 OLTRE 6 MESI FA
Personaggi dei fumetti, figurine a forma di bambino e sculture giganti di fiori. Nella reggia di Versailles entra l’arte contemporanea dell’artista giapponese Takashi Murakami. “Flower Matango”, che aprirà i battenti il 14 settembre fino al 12 dicembre prossimi, fa già discutere.  In quello che fu il castello dello sfarzo di Maria Antonietta e il simbolo della monarchia e del potere assoluto entrano quindi gli eccessi e l’estetica occidentale in cui ci troviamo a vivere.
Murakami presenta i suoi oggetti-giocattolo che sembrano monumenti alla vacuità, come l’enorme colonna-fungo-vaso che accoglie il visitatore nell’atrio del castello. I suoi colori e i suoi materiali ripetono quelli dei gadget dal successo planetario di Hello Kitty. Lui stesso ha deciso di fondare nel 2001 un logo a cui corrisponde una fabbrica, la Kaikai Kiki & Co., dal nome dei due personaggi stile manga che si ripetono su dipinti, portachiavi, pelouche, sculture e prodotti singoli o multipli per portafogli a fisarmonica.

Kaikai e Kiki non sono i protagonisti di una saga sciocca, però. Sono due esseri polari (maschio e femmina, bene e male, yin e yang: l’identificazione esatta della contrapposizione non ha importanza).