Sergio Benedetti è morto. Addio allo storico dell’arte che scoprì un Caravaggio a Dublino

E' morto lo storico dell'arte Sergio Benedetti. Aveva 75 anni
La cattura di Cristo, di Caravaggio

ROMA – Lutto nel mondo della storia dell’arte: è morto a 75 anni Sergio Benedetti, studioso di Caravaggio e dei pittori caravaggeschi, noto per aver riscoperto nel 1990 in una casa di gesuiti a Dublino un bellissimo quadro del Merisi, La presa di Cristo nell’Orto, che era andato perduto nel ‘700 a Roma e che da allora è in esposizione permanente alla National Gallery di Dublino, museo del quale lo storico italiano è stato prima restauratore e poi a lungo curatore capo e quindi conservatore della collezione.

Un contributo determinante per l’attribuzione della tela al genio lombardo arrivò in quegli stessi anni da due studiose italiane, Francesca Cappelletti e Laura Testa, che trovarono in un antico registro custodito negli archivi della famiglia Mattei, a Recanati, una prima attestazione ufficiale di una Cattura di Cristo che ne documentava la commissione e il pagamento proprio a Michelangelo Merisi.

Nato nel ’42, Benedetti dopo la pensione era tornato a Firenze, sua città natale, dove ha proseguito i suoi studi. “Era uno studioso molto serio e insieme una persona incredibilmente solare”, commenta la storica dell’arte Rossella Vodret, che nel 1995 presentò al pubblico italiano la tela in una memorabile mostra a Palazzo Barberini intitolata Caravaggio e la collezione Mattei.

Gestione cookie