Addio a Sergio Toppi. Disegnò l’America nella Storia a fumetti di Biagi

Pubblicato il 21 Agosto 2012 - 21:20 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – E’ morto oggi, 21 agosto 2012, nella sua Milano Sergio Toppi, uno dei più noti fumettisti e illustratori italiani. Da tempo malato, avrebbe compiuto 80 anni ad ottobre.

“Amava il suo mestiere, e preferiva disegnare storie sceneggiate da lui” ha ricordato Aldina, da 50 anni moglie di Toppi. ”Mio marito ha sempre lavorato con grande passione – ha aggiunto – e anche negli ultimi tempi stava realizzando un progetto con la casa editrice francese Mosquito”.

”Mi mancherà – ha concluso commossa la moglie – perché io sono un’ammiratrice non solo di un grande artista, ma anche di un uomo straordinario”.

Nato nel 1932, Toppi mosse i primi passi nel 1966 sul Corriere dei Piccoli. Fu poi la volta del Corriere dei Ragazzi e il Messaggero dei Ragazzi, sempre slegato da personaggi fissi se si esclude il Collezionista, creato nel 1984 per la collana I Protagonisti.Durante la sua lunga carriera, ha lavorato per tante pubblicazioni, come Linus, Alter Alter, Il Giornalino, Corto Maltese, L’Eternauta, Comic Art, la Sergio Bonelli Editore e per il Giornalino.

Toppi ha collaborato con molte case editrici italiane ed estere come illustratore, pubblicando per Mondadori, Garzanti, Utet, Larousse, Mosquito, Einaudi, San Paolo, Piemme e per pubblicazioni periodiche come Famiglia Cristina, Corriere della Sera, Selezione Reader’s Digest, Times e Le Figaro.

Per la Larousse ha lavorato ad alcuni episodi dell’Histoire de France en bandes dessinées e di La Découverte du Monde, che non sono stati pubblicati in italiano. Sempre in ambito storico è il suo apporto alla Storia dei popoli a fumetti di Enzo Biagi, disegnando il capitolo Americani della Storia dei popoli a fumetti della Arnoldo Mondadori Editore. Ha vinto numerosi premi nazionali e internazionali.