“Intesa sceglie Beltratti, vince la linea di Bazoli”: Carlotta Scozzari sul Giornale
Il consiglio di sorveglianza di Intesa-Sanpaolo ha eletto all’unanimità Andrea Beltratti presidente del consiglio di gestione. Si mette dunque la parola fine a una pagina difficile per il gruppo, caratterizzata da aspre polemiche e all’interno del suo principale azionista (la Compagnia San Paolo), dalla rinuncia seccata del candidato favorito (Domenico Siniscalco), i botta e risposta in casa Pd per l’appoggio del sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, all’ex ministro del Tesoro e infine l’affermazione di Beltratti, che all’inizio doveva essere nominato solo consigliere. Blitz Quotidiano vi propone come articolo del giorno il pezzo di Carlotta Scozzari tratto dal Giornale che riassume la situazione complessa di Banca Intesa.
È stata una lunga giornata quella che ieri ha visto salire il professore della Bocconi, Andrea Beltratti, alla presidenza del comitato di gestione di Intesa Sanpaolo al posto di Enrico Salza. Tutto è cominciato la mattina, con la riunione del comitato nomine, che, prima di formulare la propria proposta per la composizione del nuovo cdg, ha dovuto risolvere l’impasse del parere legale chiesto dal consigliere Pietro Garibaldi sulla possibilità dell’esistenza di un «patto occulto» tra le Fondazioni per la designazione del presidente. Ipotesi che i tre studi legali Pedersoli, Portale e Visconti e Maccabruni hanno escluso, consentendo così al comitato di proseguire nei lavori. […]
