È davvero razzismo? O l’intolleranza verso gli immigrati è comunque una cosa ben diversa dal chiedere delle regole certe per evitare che altre Rosarno si ripetano? Se lo chiede Roberto Papetti sul Gazzettino, ricordando come i diritti dei lavoratori stranieri, in Calabria, erano già calpestati senza che lo Stato si fosse adoperato per risolvere la questione:
L’accusa è di quelle che lasciano il segno: “Italiani razzisti”. Soprattutto se a pronunciarla non è un foglio qualsiasi, ma il quotidiano della Santa Sede. Concetti forti e consapevolmente polemici su una vicenda, come quella di Rosarno, dai risvolti, anche diplomatici, assai delicati e complessi. Ma ha proprio ragione l’Osservatore Romano? Credo che le parole del quotidiano vaticano siano da sottoscrivere nel loro intento di tener alta la guardia nei confronti dell’intolleranza. Ma sul piano sociale e politico, temo invece non aiutino ad affrontare correttamente i problemi, nè a capire ciò che è veramente accaduto in Calabria. Provo a spiegare perchè…