Perchè la Rai si allontana sempre più dal servizio pubblico, come scrive Aldo Grasso sul Corriere della Sera
Negli ultimi tempi la Rai si sta allontanando sempre più dal modello di servizio pubblico che dovrebbe assicurare ai suoi utenti. Dopo aver ritirato dalla piattaforma digitale alcuni suoi canali, adesso anche quelli generalisti sono parzialmente “criptati”.
Ecco cosa scrive Aldo Grasso sul Corriere della Sera: “C’è molta agitazione nell’etere. Di solito, l’estate rappresenta un momento di calma per le tv: riciclano il magazzino, ripropongono per l’ennesima volta «La signora in giallo», si collegano con qualche località turistica disposta ad accollarsi le spese di realizzazione. Quest’anno invece si respira il nervosismo tipico delle grandi trasformazioni: la posta in gioco è molto alta perché il ruolo della tv, legandosi sempre più indissolubilmente agli altri media (Internet, telefonia fissa e mobile…), resta centrale nel panorama mediatico. È intervenuto persino il capo dello Stato per chiedere spiegazioni sullo scioglimento della convenzione tra Rai e Sky”. […]