Salva Sallusti, “Il senatore Rutelli alla crociata del risentimento”. Grasso sul Corriere

Pubblicato il 18 Novembre 2012 - 12:52 OLTRE 6 MESI FA
Salva Sallusti, “Il senatore Rutelli alla crociata del risentimento”. Grasso sul Corriere (Foto LaPresse)

ROMA – Il critico Aldo Grasso attacca sul Corriere della Sera Francesco Rutelli, “reo” di aver votato il carcere per i giornalisti all’interno della discussione sul ‘Salva Sallusti’ al Senato. L’articolo di Grasso si intitola: “Il senatore Rutelli alla crociata del risentimento”.

No, non era il senatore Francesco Rutelli quello che giorni fa, con un colpo di mano dell’Api (l’esigua truppa di Alleanza per l’Italia), ha permesso al Senato di approvare a voto segreto un torbido emendamento della Lega che introduce la reclusione fino a un anno per i giornalisti che diffamano. No, non era Rutelli. Sarà stato il solito Corrado Guzzanti («Er Paese non è de destra né de sinistra: er Paese è de Berlusconi!») in vena di scherzi.

Un politico navigato come Rutelli un errore così non l’avrebbe mai commesso. Il risentimento gioca brutti scherzi, appunto. E Rutelli è risentito, oh se è risentito! Per via di Luigi Lusi, quello che ha sottratto 25 milioni di euro dalle casse dell’ex Margherita. La Procura romana ha completamente scagionato Rutelli (mai abbiamo pensato che si sia messo in tasca un solo centesimo), ma gli schizzi di fango hanno macchiato il suo abito e il suo habitat. (…)