GRAMBASSI MANTIENE LA PROMESSA: DOMENICA DONERA’ LA SUA MASCHERA AL DALAI LAMA

Granbassi_margherita Domenica mattina, in un hotel del centro storico di Praga, dopo trattative durate settimane, il Dalai Lama riceverà Margherita Granbassi che gli regalerà la maschera da scherma usata in gara alle Olimpiadi di Pechino. Una promessa, finalmente mantenuta, tre mesi dopo la conclusione dei Giochi.

Non è stata una dichiarazione a effetto quindi, ma un gesto concreto e pieno di significato quello della fiorettista triestina. Due medaglie di bronzo in Cina, e un appello che scosse gli atleti ormai assuefatti alla perfezione organizzativa dell’Olimpiade di Pechino. Appena tornata in Italia la Granbassi venne a conoscenza della repressione attuata proprio in quei giorni nel Tibet. Dopo il primo momento di dolore e smarrimento, ecco la "provocazione", ripetuta anche in queste ore che precedono l’incontro al Boscolo hotel Carlo IV: "Donerò la mia maschera al Dalai Lama: la stessa maschera che mi ha protetto a Pechino dagli attacchi delle mie avversarie, vorrei che potesse servire a lui per proteggere il suo popolo dai soprusi".

"Sono molto emozionata all’idea di incontare il Dalai Lama" spiega Margherita prima di imbarcarsi per Praga. "Lui è un uomo che da sessant’anni combatte in modo pacifico per la causa del suo popolo. Ho sempre ammirato l’equilibrio con cui ha saputo guidare la propria gente e farne sentire la voce in tutto il mondo dall’esilio. So che il mio gesto è una cosa piccola rispetto alla dimensione del problema, ma credo anche che sia dovere di ognuno fare quel che è nelle sue possibilità per contribuire al rispetto dei diritti umani. Non solo in Tibet, ma in tutti i paesi del mondo. Credo che noi sportivi possiamo contribuire proprio tenendo alta l’attenzione dell’opinione pubblica".

La sua presa di posizione a Pechino spinse altri atleti, come Antonio Rossi e Josefa Idem, a unirsi nella solidarietà al popolo tibetano e nella difesa dei diritti civili. Ma nessuno è stato duro come la Granbassi in quei giorni: "Mi sono sentita quasi in colpa. Per aver gioito per le mie due medaglie, mentre nello stesso paese si reprimono le manifestazioni di gente innocente. Siamo stati protagonisti di un simpatico teatrino. A questo punto credo che le Olimpiadi siano state inutili". In questi tre mesi Margherita è diventata conduttrice di Annozero tra mille polemiche, è uscita dall’Arma dei Carabinieri, ha ripreso ad allenarsi. Incontrando il Dalai Lama, si chiuderanno davvero le sue Olimpiadi.

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