Per avere una bambina le avevano provate un po’ tutte. E a maggio, quando la bambina è finalmente arrivata, il caso della mamma-nonna, ha fatto scalpore. Lei, infatti, ha partorito a 57 anni e il papà è un signore di 70. La gioia dei due, però, è durata solo tre mesi visto che nella giornata di martedì il tribunale di Torino ha tolto la bimba ai genitori destinandola ad una comunità.
La colpa dei genitori, secondo i giudici, è di aver abbandonato la bimba, di soli tre mesi, sola in auto. Spetterà adesso alla magistratura capire che cosa sia successo e se sia possibile ricomporre la situazione famigliare o dichiarare la piccola adottabile. Un iter ancora lungo che non mancherà di accertare anche se nei confronti dei due genitori non siano scattati pregiudizi da parte dell’opinione pubblica. ”Bisogna lasciare ai genitori la possibilità di spiegare”, ha dichiarato Graziana Calcagno, per molti anni procuratore della Procura per i minorenni di Torino ed una delle più grandi esperte in Italia di diritto minorile.
Secondo il magistrato, ”è possibile che ci siano state circostanze di forza maggiore in grado di spiegare gesti apparentemente gravissimi e irrazionali”, come l’aver lasciato una bambina di tre mesi da sola nell’auto parcheggiata vicino a casa. E soprattutto è possibile che il fatto che i due genitori-nonni siano rimasti vittime di diffidenza e preconcetti dovuti proprio alla loro eta’. In ogni caso, al momento, la piccina e’ in comunita’ e loro possono andare a trovarla due volte alla settimana.