MILANO – “Noi li accompagneremo con una carezza: è finita”: Beppe Grillo quasi senza voce al suo comizio in piazza del Duomo a Milano, accompagnato da Dario Fo, che il Movimento aveva candidato a Presidente della Repubblica. Ritorna sulle parole di mercoledì sera, a Firenze, quando ha paragonato il Movimento 5 stelle al pensiero di Enrico Berlinguer e alla sua questione morale. Parla di ex partigiani che si sono congratulati con lui e con l’M5s. “Faremo come Roosevelt, andremo al governo con il 58%. Il 31-32% non ci basta perché è una rivoluzione. L’ebetino sparirà e spariranno tutti perché non sono niente, sono solo persone mediocri”.
“Hanno capito che questo movimento è cambiato. Noi eravamo i grillini che smanettano sul computer. Ci chiamavano altri. E poi li sorprendiamo sempre. Fino a ieri eravamo l’antipolitica. Adesso non possono più dire così e diventiamo i violenti. Io sono un nazista, sono un assassino, sono un delinquente. Ma non è un problema che io sia o no un delinquente. Io non ho un incarico istituzionale”.
Attacca gli uomini che sono stati dieci anni al governo, responsabili “di questo disastro”, e accusa loro di terrorizzare i settantenni.
“Saremo cattivissimi con quella gente lì. Andranno a casa. Ma prima che vadano a casa faremo quattro indagini”.
Attacca ancora la Rai e Bruno Vespa, dice di essere stato “costretto” ad andare a Porta a Porta, dove il pubblico era pagato “80 euro per non contare un cazzo”. Critica i giornalisti che non “stracciano le veline”. Parla di “pubblico finto, risate finte, registrate dieci anni fa”. Dietro di lui, i nove consiglieri lombardi del Movimento 5 Stelle, che hanno restituito 503.265,66 euro di indennità, donando la somma al fondo regionale di sostegno per le piccole e medie imprese.
”A Roma c’era l’ebetino, è imbarazzante, mi spiace anche un po’. Gridava, gridava ma non c’era nessuno. Domani a Roma per noi devono vedere milioni di persone”.
Quindi un attacco anche a Martin Schulz, candidato alla presidenza del Parlamento europeo per il Pse.
“Schulz fa una campagna vergognosa con i soldi europei e si permette di insultare un movimento come il nostro. Ma chi cazzo sei Schulz? Cerca di zavorrarti con la Merkel perché questa arietta arriverà lì e ti spazzerà via. Schulz è uno zerbino. Il M5S aprirà il Parlamento europeo come una scatoletta di wurstel”.
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