Blog Beppe Grillo contro ddl Costituzionale: “Colpo di Stato d’Agosto”

Blog Beppe Grillo su ddl Costituzionale: "Colpo di Stato d'Agosto"
Blog Beppe Grillo su ddl Costituzionale: “Colpo di Stato d’Agosto”

ROMA – Per Beppe Grillo il disegno di legge sulla riforma Costituzionale è un “colpo di stato”. Sul suo blog, Grillo ha scritto un post dal titolo “Colpo di Stato d’Agosto“, in cui critica apertamente il ddl che il governo sta cercando di far passare in fretta e furia prima delle ferie.

Ecco il post:

“Il vero obiettivo di questo governo è la distruzione dell’impianto costituzionale per poter cambiare le regole del gioco democratico e assicurare ai partiti il potere e la greppia di Stato”.

L’articolo 138 e’ la barriera tra la Costituzione e i partiti. Impedisce che ne sia fatta carne di porco. Prevede due volte il voto delle Camere e un referendum di conferma. I Saggi, prima 10 e poi 40, di stretta osservanza governativa, solo Pd, Pdl e Scelta civica, nessuno del M5S stanno operando laboriosamente per spossessare il Parlamento dalle sue (poche) prerogative”.

Cosa dice l’articolo 138?

“Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione.

Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. La legge sottoposta a referendum non è promulgata, se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi. Non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti.”

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