ROMA – “Io a certi giornalisti darei l’olio di ricino”: per chi avesse ancora qualche dubbio sul sentimento del Movimento 5 Stelle verso i cronisti ecco una frase che non ne lascia più. L’ha pronunciata la deputata grillina Laura Castelli in Aula a Montecitorio, a margine di un intervento sulla Tav.
La frase è stata accolta dai colleghi con un applauso. Non paga, Castelli ha aggiunto: “Il maggior quotidiano piemontese (La Stampa, ndr), nello stesso giorno in cui annunciava l’arrivo del ministro dell’Interno per decidere l’apertura forzata e forzosa del cantiere della Maddalena commentava nelle pagine a fianco una grande operazione dei carabinieri del comando di Torino sotto il titolo: ‘Le mafie minacciano anche le grandi opere’. Lo trovo davvero buffo io a questi attori sì che darei l’olio di ricino”.
Le frasi di Castelli arrivano dopo due giorni di accuse mosse da Beppe Grillo dai palchi dei comizi siciliani. Attacchi culminati oggi, 4 giugno, con un sondaggio sul blog in cui si domanda quale sia la rete tv più faziosa, quel il direttore di telegiornale più fazioso e quale il conduttore più fazioso. Ad oggi i primati vanno a Rete 4 (seguita da Rai3), Giovanni Toti del Tg4 (seguito da Bianca Berlinguer del Tg3). I conduttori più faziosi per i grillini sono Bruno Vespa (Porta a Porta), Barbara D’Urso (Pomeriggio Cinque) e Paolo Del Debbio (Quinta Colonna).
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