ROMA – “Il voto della Giunta svela un accanimento verso Silvio Berlusconi e noi restiamo con il nostro presidente”. Angelino Alfano, segretario del Pdl, commenta così il voto di decadenza del leader Berlusconi.
Alfano ha dichiarato: “Siamo sempre stati e continueremo ad essere dalla parte del nostro presidente Silvio Berlusconi. La risposta della Giunta è un accelerazione anomala nelle procedure e svela un accanimento che nulla ha a che vedere con la Giustizia”.
Il vicepremier ha proseguito: “Siamo fermamente convinti che applicando le regole e le leggi il cittadino e senatore Berlusconi abbia ancora il pieno diritto di difendere le proprie ragioni in ogni sede possibile”. Alfano ha poi sottolineato come l’atteggiamento “svela l’ansioso tentativo di eliminare il nemico politico che chiedeva legittimamente una verifica sulla retroattività di una norma in merito alla quale giuristi senza appartenenza di bandiera avevano sollevato dubbi”.
Alfano ha infine dichiarato: “Berlusconi rappresenta oltre 10 milioni di italiani. Confidiamo che l’Aula del Senato garantisca la loro rappresentanza, risanando questa gravissima lesione alla democrazia e al buon senso”.