MILANO – Ruby. Boccassini e la “furbizia orientale propria delle sue origini”. Nel processo cosiddetto Ruby, il pm Boccassini, nel momento in cui mette sotto accusa l’ex presidente del Consiglio per prostituzione minorile, sta difendendo il principio della tutela assoluta del minore (come del resto la stessa legge riformata dal governo Berlusconi prevede), in questo caso Karima El Marough.
La quale, però, a un certo punto, tra le tante descrizioni che la riguardano, viene così presentata dal pm Ilda Boccassini: “una ragazza intelligente, di quella furbizia orientale, propria delle sue origini, riesce a sfruttare il proprio essere extracomunitaria”: è un passaggio della requisitoria del pm Boccassini al processo Ruby.
E’ sicuramente possibile, per il magistrato, dimostrare che la furba ragazza abbia sfruttato la sua condizione di extracomunitaria. E’ più difficile, per Ruby, dimostrare che non è obbligata ad esser furba per compiacere l’idea che il giudice si è formato degli orientali. Anche perché è marocchina per davvero. Un’incrinatura nella tutela assoluta di Karima El Marough.
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