Come mamma l’ha fatta per l’Australia in fiamme, raccoglie 700mila $. Instagram censura foto e modella

Come mamma l'ha fatta per l'Australia in fiamme, raccoglie 700mila $. Instagram censura foto e modella
La modella Usa Kaylen Ward (Ansa)

ROMA – Kaylen Ward, modella americana di 20 anni, è bella, compassionevole e disinibita. In men che non si dica si è inventata un modo sexy e social per raccogliere fondi in favore dell’Australia devastata dagli incendi. Chi si impegna a versare una quota di minimo 10 dollari potrà accedere alla esclusiva visione di una sua foto nuda pubblicata sul profilo Instagram.

Ha raccolto – sostiene – la bellezza di 700mila dollari fino a quando Instagram le ha bloccato il profilo. La policy aziendale non consente deroghe al divieto di postare immagini osé. Non è ben chiaro dove giungano i limiti all’esposizione della nudità dei corpi ma Kaylen deve aver attraversato qualche soglia psicologica.

Non prima di aver fatto qualche calcolo. Disponeva già di 30mila follower, deve aver pensato che se ognuno di loro avesse scucito una decina di dollari… Divisi tra le immagini sconvolgenti di fiamme e rovina e la prospettiva di una sbirciata sotto le vesti della propria venere di riferimento, i sensibili follower avrebbero seguito. Altruismo solidale e e satisfaction guarantee.

Va rilevato il fenomeno della sexy colletta, del fund-raising senza veli, il nudo come esca per gli uomini di buona volontà. Lasciamo ad Instagram la parte del moralista, anche perché con l’algoritmo che spiega tutto senza spiegare niente non c’è partita, etica o estetica che sia. 

I puri di cuore, allenati a processare le intenzioni, non faranno fatica a condannare la cinica ricerca di pubblicità e autopromozione a costo zero della modella. I Casanova da tastiera potranno considerare virtuose le proprie pruriginose evasioni. Una terra desolata, “hot Australia”, continuerà a bruciare. (fonte Instagram)

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