Gianroberto Casaleggio, autore di Beppe Grillo, ha detto:
“Se in campagna elettorale avessimo parlato di abolire il reato di clandestinità avremmo raccolto lo zero virgola”.
Nota Stefano Folli sul Sole 24 Ore:
“I sondaggi in Francia in vista delle europee proiettano il partito di Marine Le Pen al primo posto. Anche in Italia si voterà in primavera per le europee e ci sono pochi dubbi che Beppe Grillo abbia cominciato la rincorsa a un altro successo (anche considerando che la legge elettorale sarà proporzionale).
Per Stefano Folli si tratta di una
“curvatura a destra dei Cinque Stelle”
e questo apre un possibile dibattito su cosa è di destra e cosa è di sinistra o meglio cosa legittimi essere di destra e essere di sinistra: le idee o il blocco sociale di riferimento? Il tema sarà sempre più caldo in futuro, con la confusione dei confini tra i partiti e i blocchi sociali.
Stefano Folli afferma intanto che
“nessuno si meraviglierebbe se altri temi sul genere “legge e ordine” troveranno posto nel bagaglio dialettico”
di Casaleggio e Beppe Grillo.
“Ciò comporta, è comprensibile, forti frizioni interne e magari qualche ulteriore defezione dai gruppi parlamentari. Ma l’intuizione di fondo non è sbagliata. L’anti-politica grillina deve evolvere in qualcosa di diverso rispetto il recente passato, pena l’effetto saturazione. E poiché il baricentro delle larghe intese scivola a sinistra, ecco che Grillo, seguendo il proprio istinto, finisce per occupare uno spazio a destra. Sull’immigrazione e su altro”.
Sempre che ordine e legalità siano temi di destra e non possano appartenere alla sinistra.
I commenti sono chiusi.