Come ha votato Corradino Mineo quando si è trattato di decurtare la pensione di giornalisti, dirigenti, magistrati, ufficiali, funzionari pubblici con l’infame, ingiusto e incostituzionale contributo di solidarietà?
Vien da pensare che abbia votato sì: il taglio alla sua pensione è stato compensato dalla prebenda di parlamentare, integrato, scopriamo oggi, anche dal mancato versamento al partito del contributo, come avviene da che c’è la Repubblica. E a disciplina di partito, quando non costa, è un dovere.
La notizia è di oggi:
Corradino Mineo (13mila euro mese) non versa quota Pd: “La Rai mi pagava di più”.
Numerosi i commenti di lettori indignati. Eccone uno come campione:
“È assolutamente una vergogna che Mineo fa carriera tramite il PD e non alla bravura e non paga il Pizzo …. certo alla Rai non sarà entrato per concorso ma tramite il PD … se fossi al Governo riformerei questi scandali e toglierei tutti questi privilegi anche quelli maturati perché sono illegali”.
Chi semina vento raccoglie tempesta: il contributo di solidarietà stravolge un impegno dello Stato con i pensionati ed è ingiusto come la proposta del lettore di eliminare i “privilegi maturati”.