ROMA – Mario Monti si prepara a replicare a coloro che additano i metodi di Equitalia come responsabili dell’aumento dei suicidi in Italia in questo momento. Scrive Francesco Bei su ‘La Repubblica’, che in gran segreto Monti ha consultato nei giorni scorsi il presidente dell’Istat, Enrico Giovannini, e gli ha chiesto le serie storiche dei suicidi in Italia degli ultimi tre anni e i dati aggiornati del 2012. Numeri dai quali si desume che non c’è stata alcuna “epidemia” di suicidi dovuti alla crisi: i numeri del governo dicono che si è mantenuta una media di 3400 casi, circa dieci al giorno.
Duemila di questi suicidi, dicono i documenti che ha reperito Monti, sono stati accertati dalle autorità di pubblica sicurezza e gli altri da personale medico e sanitario. Ebbene la novità è che nei primi quattro mesi del 2012 non solo il trend del fenomeno è in diminuzione, ma si sarebbe abbassata anche la quota di suicidi dovuta a ragioni economiche.