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Guido Mariotti morto all’età di 87 anni, lasciandoci nello sconforto, uomo, padre, giornalista, manager esemplare

Guido Mariotti, uomo, padre, giornalista, manager esemplare, è morto improvvisamente all’età di 87 anni, lasciandoci nello sconforto. Da un po’ di mesi non lo vedevo. Sapevo che era preoccupato per la moglie, lui stava bene, compatibilmente con l’età.

Lo conoscevo dal 1965, quando, ventenne e “maturo” da un anno, fui assunto al “Cittadino “ di Genova, allora quotidiano. Lui era stato appena licenziato, ufficialmente per la salute cagionevole, in realtà perché un perfido capo redattore voleva assumere al suo posto il proprio figlio.

Peraltro la salute cagionevole non gli aveva impedito di mettere al mondo il primo di tre figli maschi salutati dal successo negli anni a venire: il primo sarà notaio, il secondo un pezzo grosso della polizia, il terzo esperto di agricoltura.

Mariotti al Tempo, poi alla Fiat

Guido Mariotti morto all’età di 87 anni, lasciandoci nello sconforto, uomo, padre, giornalista, manager esemplare – Blitzquotidiano.it (foto della famiglia)

Dopo un anno io passai all’Ansa e lo persi di vista. Lo ritrovai, dieci anni dopo, io all’ufficio stampa della Fiat, lui vice segretario di redazione al Tempo di Roma diretto da Gianni Letta.

Come responsabile romano dell’ufficio stampa mi serviva una persona affidabile, discreta e assolutamente onesta e così fu.

Passai all’Espresso nel 1984 e Guido Mariotti mi raggiunse prima come assistente del gigante Mario Lenzi, poi come da direttore generale della Agl, l’agenzia centrale romana che forniva gli articoli di interno e esteri alla catena dei quotidiani locali.

 

Così è stato fino al ritiro. Sempre con equilibrio, prudenza, rispetto per le persone.

Quando misi su Blitzquotidiano, Mariotti ormai settantenne e pensionato, volle mettersi alla prova come agli esordi e venne qui, in redazione, alle  8 del mattino, a cimentarsi con wordpress e con un nugoolo di allora ragazzini.

Questo era l’uomo, di quelli che ce ne sono pochi.  Genovese di Nervi, ha voluto essere sepolto a Santo Stefano, nell’Argentario, la sua nuova patria.

Published by
Marco Benedetto