Highlander: Beppe Grillo vs Berlusconi, per l’ultimo immortale. Mito o sindrome?

Pubblicato il 26 Maggio 2013 - 16:15 OLTRE 6 MESI FA
highlander

Highlander, il film: Sean Connery e Christopher Lambert

Beppe Grillo e l’ultimo highlander:  come un attore che si rispetti, Beppe Grillo ha un suo repertorio, cui fa ricorso ad ogni uscita pubblica come in una performance che si ripete.

Si è imposta all’attenzione l’ultima frase chiave, quella del duello fra highlander è l’ultima frase topica del linguaggio di Beppe Grillo. Il culmine lo ha toccato a Roma, nel comizio di chiusura per la campagna elettorale per il Sindaco di Roma:

”Le elezioni ci saranno a settembre o ottobre. Questa volta ce la giocheremo in due, i buoni e i cattivi, basta finti buoni e finti cattivi, e alla fine, come Highlander, ne rimarrà solo uno”.

Prima di Roma, Beppe Grillo aveva parlato a Viterbo, dicendo:

”Stanno portando avanti il reato di vilipendio, mandano la polizia ad arrestare i ragazzi di 20 anni e lasciano fuori uno come Dell’Utri. E’ incredibile”.

”Noi andremo a votare e faremo come Highlander: ne rimarrà uno solo”.

Ne aveva parlato dieci giorni prima a Corato, in Puglia:

”I partiti sono scomparsi, c’e’ un modulo unico e a settembre ottobre crollerà tutto perché Berlusconi vuole le elezioni, il Pd sarà scomparso e ci saremo solo noi e il nano”.

”A ottobre, massimo novembre succederà come highlander perché ne resterà solo uno, resteremo solo noi”. ”Noi siamo la protezione civile dovremo prenderci un paese in macerie”.

Il riferimento a Highlander ha origine in un bellissimo film del 1986, che ebbe come protagonisti Christopher Lambert, Sean Connery, Clancy Brown, e Roxanne Hart.

Il titolo della versione italiana, per chiarire meglio, è “Highlander, l’ultimo immortale”.,

tanto che “sindrome Highlander” è stata definita la fissazione che prende a molti uomini oltre i 40 anni

“convinti di tornare giovani facendo sport come ragazzini”.

Qui siamo ben oltre quel livello ma c’è solo da allarmarsi ancora di più. Che Beppe Grillo ora si ispiri a quel film può anche essere preoccupante, visto che il duello finale da lui prefigurato è quello tra Beppe Grillo e Berlusconi. Berlusconi, è noto, è alla ricerca della immortalità fisica e anche se Umberto Scapagnini, il medico che lo aiutava in questi percorsi ultra terreni, sostenendone capacità sessuali da mandrillo, nel frattempo è morto,

Berlusconi non sembra avere abbandonato il sogno e questo in un uomo che si avvicina agli 80 anni è comprensibile e fa tenerezza. Ma non sarà che anche a Beppe Grillo gli ha preso la stessa fissa?

Non sarà che invece noi abbiamo bisogno non di Highlander ma di gente normale?