Primavera, quando comincia? Il 21marzo! Non più, ora è il 20

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Marzo 2015 - 12:01 OLTRE 6 MESI FA
Primavera, quando comincia? Il 21marzo! non più ora è il 20

Primavera: fiori di pesco, fiori di mandorlo, ma il primo giorno non è più il 21, ora è il 20 marzo

ROMA – Quale è il primo giorno di primavera? Non è il 21 marzo come abbiamo creduto per secoli, ma il 20 marzo. È vero che il solista dei Dik Dik non si pronunciò nello specifico della data, quando cantò quella bellissima canzone che dal 1969 ha commosso generazioni di innamorati. Era troppo preso dall’estasi del ricordo di lei fra le sue braccia e tutto il resto contava poco. Ma è quasi certo che anche i Dik Dik la pensassero all’antica: il “primo giorno di primavera” era il 21 marzo. Invece non è più così:

“La primavera non ha inizio (più) il 21 marzo, come credevano i nostri genitori e magari pure noi da bambini”

spiega perentorio Emanuele Capone sul Secolo XIX di Genova.

Ci deve essere rimasto male san Benedetto, quello della “Ora et labora”, abituato da quasi duemila anni all’abbinamento. Invece Emanuele Capone gli toglie ogni illusione:

“quella data, come anche quelle di tutti gli altri cambi di stagione, è stabilita per comodità, per consuetudine. In realtà il passaggio da inverno a primavera (come anche da primavera a estate, da estate ad autunno e così via) è legato a un equinozio (quando il periodo diurno e quello notturno sono uguali) o a un solstizio (in cui le ore di luce sono al massimo, oppure al minimo)”.

Il fenomeno, attenzione,

“non avviene sempre lo stesso giorno di anno in anno”.

Nel 2014, spiega ancora Emanuele Capone,

“l’equinozio che diede il via alla primavera cadde alle 17.57 italiane del 20 marzo, quest’anno, 2015, alle 23.45 dello stesso giorno, in effetti a soli 15 minuti dal “classico” 21. Una data, è ben ribadirlo ancora una volta, in cui negli ultimi anni la primavera è incominciata molto raramente: dal 2001 al 2014 è successo appena due volte, nel 2003 e nel 2007. E non accadrà ancora per tanto, tanto tempo . Con buona pace degli scettici”.