Roma contro gli artisti di strada, Alemanno fa sul serio?

ROMA – La nuova follia dell’amministrazione Alemanno ha dato l’ultima prova di sé: i limiti d’orario e le piazze “su prenotazione” per gli artisti di strada. Della serie… tra i mille problemi che ha la Capitale, Alemanno non aveva nulla a cui pensare se non agli artisti di strada? La motivazione è ancora migliore della sostanza: fanno chiasso.

E invece i tavolini in centro che impediscono il passaggio sui marciapiedi, gli zingari che ti aggrediscono quasi per chiederti l’elemosina non danno fastidio? Tutto a posto? Ma veramente il sindaco di Roma pensa che il male della città, o almeno uno dei mali, siano i mimi, i giocolieri, i saltimbanchi? Che fastidio danno? Sono anche folkloristici in qualche caso. Ci si aspetta di vederli nelle piazze principali e lì dove non si aspettano talvolta sono anche belli da vedere, piacevoli da ascoltare. Alemanno prosegue la sua battaglia contro la cultura, seppure povera e di strada, e a favore del degrado?

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie