Roma, la "Grande Buchezza": voragini stradali e ironia social Roma, la "Grande Buchezza": voragini stradali e ironia social

Roma, la “Grande Buchezza”: voragini stradali e ironia social

Roma, la "Grande Buchezza": voragini stradali e ironia social
Roma, la “Grande Buchezza”: voragini stradali e ironia social

ROMA – Meno male che a soccorrere automobilisti e centauri della Capitale sia rimasto almeno il tipico disincanto romano: la città riemersa dalla nevicata della settimana scorsa è un groviera così pieno di buche che scoraggerebbe persino un rallysta abituato alla Parigi-Dakar, meglio buttarla a ridere. Non dovrebbe essere normale scorgere – esperienza di prima mano – le onde limacciose del fiume tra gli scheletri dei giunti di ferro visibili a occhio nudo sotto il piano stradale divelto a Ponte Palatino.

Per fortuna è un talento cittadino quello di trasformare queste voragini come piscine che si aprono su un asfalto ridotto a colabrodo nell’opportunità di simpatico dileggio: e visto che siamo nella Hollywood sul Tevere ed è tempo di premi Oscar, sui social fioriscono titoli cinematografici d’occasione e ovviamente un concorso online per decretare il più bello.

Stravince, in base al giudizio degli internauti su Twitter con l’hashtag #cinebuche, “La Grande Buchezza”, secondo posto per “La La Buca”, a pari merito con “La Leggenda del Cerchione sull’Oceano”. Menzioni d’onore spettano a “Voragine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto”, “Bianco Rosso e Cerchione”, “Roma città aperta”, “Profondo Fosso”, “Semiasse ti cancello”, “Sbanda coi lupi”. Imperdibili “Harry te sei perso Sally”, “Foro scatenato”, “Gomme sull’orlo di una crisi di nervi”, “Le buche ignoranti”.

Nel frattempo in una ventina di strade in zona Eur è scattato il limite di velocità a 30 chilometri orari proprio a causa delle buche. Stessa disciplina è stata introdotta anche in un tratto di via del Foro Italico e su circonvallazione Salaria per intensificare le attività di pronto intervento.

Rimedi, soluzioni? La proposta di oggi del sindaco Raggi, un “piano Marshall” anti-buche rischia solo di far dimenticare il suo consiglio dell’anno scorso, “andate a 10 all’ora”. Rassegnati e stanchi – la buca a Roma è eterna come i capitelli dei Fori – dobbiamo dar forse ragione a uno smaliziato utente Fb: smettiamo di riempire le
buche e livelliamo Roma verso il basso. Acuto, se non fosse che più in basso di così…

 

 

 

 

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